Piattaforme di trading online, come scegliere quelle professionali

By | 7 Agosto 2017

Il trading online è una soluzione di investimento in strumenti finanziari, in genere quotati su uno o più mercati internazionali, che avviene solo ed esclusivamente via web. Tutti possono potenzialmente fare trading online, ma come funziona il trading ad esempio per i piccoli investitori che hanno un capitale iniziale a disposizione, e vogliono farlo fruttare? Ebbene, rispetto al passato anche i piccoli investitori, inclusi quelli che hanno bassi capitali a disposizione, possono accedere via web a piattaforme di trading online che sono sempre più evolute, e che sono sempre più professionali.

In Italia tutte le banche offrono ai clienti la possibilità di sottoscrivere servizi di accesso a piattaforme di trading online, ma non tutte sono evolute e professionali come quelle proposte, ad esempio, da Fineco, la banca diretta multicanale del gruppo UniCredit che è specializzata proprio nei servizi di banking, investimenti e trading. Inoltre, in base alla tipologia di asset sui quali fare trading, non tutte le piattaforme online sono adatte allo scopo.

Ad esempio, se il trading online deve essere effettuato su opzioni binarie, allora la piattaforma da scegliere non deve essere quella di una banca, ma quella di un broker specializzato accertandosi che abbia le autorizzazioni della Consob, la Commissione nazionale per le società e la Borsa, per poter operare in Italia nell’offerta di servizi di investimento a distanza.

Indipendentemente dalla piattaforma che poi viene scelta, chi inizia a fare trading online deve in ogni caso tenere ben presente il fatto, sempre ed in ogni occasione, che la compravendita di strumenti finanziari via web è, per diverse ragioni, un’attività che in genere comporta alti rischi e che, di conseguenza, può anche portare alla perdita dell’intero capitale iniziale a disposizione. E questo anche perché il trading online è un’attività di investimento che non prevede dei limiti al numero di operazioni giornaliere che il singolo investitore può aprire e può chiudere sui mercati, ragion per cui spesso inconsapevolmente si può rischiare di perdere il controllo a livello operativo.

Un buon trader, da uno meno bravo, si distingue proprio dal sangue freddo e dalla capacità di saper aspettare il momento giusto per aprire le posizioni senza lasciarsi trasportare da sentimenti e stati d’animo come l’euforia, l’esaltazione, ma anche la frustrazione e quella voglia di riscatto immediato, magari dopo aver subito delle perdite, che può giocare quasi sempre brutti scherzi.

In altre parole fare trading online è facile, ma non è allo stesso modo facile guadagnare specie se si investe sui mercati senza adeguate conoscenze e competenze, e pensando che si tratti di un’attività lavorativa che genera profitti ‘sicuri’ quando invece spesso la compravendita in strumenti finanziari, se non è portata avanti nel tempo con oculatezza, è fonte di perdite anche elevate. Anche per questo, ai principianti, i trader che sono più esperti consigliano sempre di studiare e di seguire un adeguato percorso di formazione al trading online prima di affacciarsi sui mercati finanziari investendo denaro reale.